Percorso Storico Notre-Dame

 

2 - La Grande Scuderia 

     2, avenue Rockefeller

Costruita dal 1679 al 1682 da J.Hardouin-Mansart, la Grande Scuderia era destinata ad ospitare i cavalli sellati del Re dedicati alla caccia ed alla guerra. L'edificio in pietra tagliata è abbellito dalle belle sculture equestri firmate Raon, i tre cavalli al galoppo al disopra della grande porta, e Martin (frontoni dei due ali). 

Il Suo nome non si deve alla sua dimensione - identica a quella della Piccola Scuderia - ma per il fatto che il luogo era posto sotto l'autorità del Grande Cavallerizzo che aveva la carica di gestire i cavalli addestrati per la caccia o la guerra, e riservati all'uso dei Re e dei Principi. 

La Grande Scuderia ospitava i cavalli da sella del Re e del Delfino, dei partecipanti alle cacce reali ed i cavalli a mano. La Grande Scuderia era predisposta per contenere 600 cavalli in totale. Alcune sale erano costruite per accogliere le feci, ed altre le attrezzature (sottoselle, sella, imbracature talvolta molto intarsiate per le rappresentazioni del Carosello). Si deposita nei solai il foraggio e la lettiera dei cavalli.

Gli edifici della Grande Scuderia erano destinati inoltre a contenere anche gli ufficiali incaricati delle grandi cerimonie, fra cui Lully, e le Trombe del Re. Trovano alloggio anche il Grande Cavallerizzo, i cavallerizzi, i paggi, i palafrenieri e alcuni artigiani. Tutto questo personale beneficia dei servizi di una cappella di cui la decorazione è stata finita in 1683. 

La Grande Scuderia conobbe parecchi momenti di gloria. 

Nel luglio 1682, un diluvio venne a turbare l'organizzazione della rappresentazione dell'opera teatrale PERSEO prevista nella Corte di Marmo. Lully, l'autore di questa "tragedia in musica", prese allora l'iniziativa di farla rappresentare in un teatro di fortuna eretto ah hoc nella Giostra della Grande Scuderia. In un solo pomeriggio, si pianificò una scena ornata di aranci e di lampadari, così come la realizzazione e posizionamento delle panchine per la Corte. La rappresentazione di PERSEO ebbe quindi luogo e riscosse molto successo. 

PERSEE de Lully

I caroselli, le corse ad anelli e gli altri giochi equestri erano molto frequenti in questo luogo. 

Il 28 maggio 1686, per esempio, Monsignore il Delfino fece levare il pavimento e cospargere di sabbia la corte della Grande Scuderia per organizzare un splendido carosello. I disegni delle bardature e degli abiti di Berain e la musica di Lully fece di questo spettacolo un avvenimento unico.

Oggi la Grande Scuderia ospita l’Accademia dello spettacolo equestre di Bartabas e un grazioso museo delle carrozze, ma anche gli Archivi comunali: questi ultimi, che conservano dei tesori come i registri parrocchiali della chiesa Notre-Dame (dove figurano gli atti della nascita, matrimonio e decesso della famiglia Reale) sono aperti al pubblico.

A cura di

    Arsace da Versailles, Faustina da Versailles

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