Galleria degli Specchi

Il soffitto dell'Apoteosi

Prise de la ville et de la citadelle de Gand en six jours (1678)

Questo è il dipinto simmetrico a quello del Passage du Rhin, e racconta la conquista della città di Gand. Questa presa determinò la Pace, come quella di Maestricht era stata un motivo di guerra e di alleanza delle forze nemiche della Francia.

La conquista della città fu straordinariamente rapida. E' per questo motivo che Charles Le Brun ha rappresentato Luigi XIV° seduto sull'aquila di Giove: il fulmine in mano e l'egida di Pallas sul suo braccio sinistro. La nuvola che lo circonda può essere vista come il fumo di una granata, da dove partono immensi lampi di fuoco che si aprono in diversi luoghi.

La Vigilanza, volando in aria, segue il Principe come un vento impetuoso che lo spinge, seguita dal Terrore, posto sul davanti ed un po' sotto, pettinata da un leone di fiamme, fruste alla mano, mentre suona una tromba che determina una spaventevole paura ovunque dove lei si fa sentire. Le donne che esprimono lo spavento rappresentano le città delle Fiandre (Saint-Omer, Cambrai, etc), conquistate ad una ad una dal Re.

A cura di

Arsace da Versailles