(nato a Bologna nel 1742 circa - morto a Parigi dopo il 1810)

Compositore, operista e clavicembalista francese di origine italiana.

Si distinse già in età di nove anni come valentissimo accompagnatore al Cembalo proprio nella compagnia di suo padre. Egli era il figlio dell’impresario Eustachio Bambini (Pesaro 1697 – Pesaro 1770). Suo padre dal 1723 al 1728 ricopriva il ruolo di maestro di Cappella a Cortona e successivamente a Pesaro fino il 1731.

Eustachio si trasferì a Milano nel 1745, e vi divenne un impresario del Teatro Ducale (gestì pure il teatro di Salisburgo, divenendone pure direttore nel 1750).

Quando il contratto che aveva Eustachio di dirigere una serie di rappresentazioni operistiche a Rouen fu annullato, egli decise di trasferirsi a Parigi per l’apertura dell’Opéra Comique, esordendovici il 2 Agosto del 1752 con la sua compagnia (dove c’era Anna Tonelli che divenne sua moglie) presentando LA SERVA PADRONA di G.B. Pergolesi, che scatenò la famosa “Querelle des bouffons”.

Felice Bambini giunse quindi a Parigi nel luglio del 1752 inizialmente come impiegato alla Compagnia dei Buffoni, diretta da suo padre, che uscì di scena dai riflettori parigini nel momento in cui il Re ordinò ai bouffons di lasciare la capitale. Poi di Eustachio non si hanno notizie degli ultimi anni di suo soggiorno in Italia.

Jean Jeacques Rousseau lo citò nella sua “Lettre sur la musique française”, tracciando una favorevole  impressione tra il suo modo luminoso di suonare il continuo (di solito in due parti) e lo stile rigido del cembalista d’opera.

A partire dal 1762 operò a Parigi anche come insegnante di pianoforte. Felice Bambini comunque non ebbe in seguito quella brillante carriera che gli si poteva presagire fin quando, da bambino, aveva destato l’ammirazione dello stesso J. J. Rousseau.

 

Lavori tutti stampati e pubblicati a Parigi

(le cui prime tutte a Parigi)

Les amants de village (comédie mêlée de musique, 2, A. F. Riccoboni),

Comédie-Italienne (Bourgogne), 26 Luglio 1764, 2 airs (1771)

Nicaise (oc, 1, J.J. Vadé, rev. N.E. Framery, da La Fontaine),  Comédie-Italienne (Bourgogne), 14 Luglio 1767, collab. Fridzeri (1767)

Les fourberies de Mathurin (opéra bouffon, 1, Davesne), Beaujolais, Agosto 1786

Amour l’emporte (opera bouffon, 1, Mayeur de Saint- Paul), Beaujolais, 20 ottobre 1787

Suzanne  (oratorio) che fu eseguito al Concert  Spirituel

Symphonie périodique a 6 (1764);

6 sinfonie a quattro… Op. 1 (Parigi, 1767);

Trii per violino, viola e basso;

3 quaderni di sonate per clavicembalo o pianoforte con violino (1771, 1777 e 1788);

6 sonate per clavicembalo, violino obbligato, Op. 4 (circa 1775);

6 sonate, hpd, vn, Op. 5 (n.d.);

6 sonates, hpd (n.d.);

3 sonates, pf, vn, (n.d)

3 sonatas, hdp, D Bsb;

12 petits airs, hdp/pf,vn (n.d.).

Didactic Nouvelle method pour pianoforte suivie de doigtés…, in collaborazione con V. Nicolai (Parigi, s.a.)

P. Lichtenthal, Scritti pro e contra i Buffi italiani a Parigi, in Dizionario e Bibliografia della Musica, Milano, 1826;

F.H. Castil-Blaze, Théatres lyriques de Paris. L’Opéra Italien de 1548 à 1856, Parigi, 1856.

Grove O (“Bambini Eustachio, E. Cook); La Borde, F. M. Tourneux, cd.: Corrispondance litteraire, philosophique et critique par Grimm, Diderot, Raynal, Meister, etc (Paris, 1877-82), Vii, 372

C.D. Brewer: A Bibliografiphical List of Plays in the French Language, 1700-1789 (Ann Arbor, 1947)






ALLEGRO ASSAI








 

Live su Cembalo a martelletti Il Principe del Cembalo

A Cura di 

Il Principe del Cembalo - Faustina da Versailles

Arsace da Versailles e Rodelinda da Versailles

Rodrigo - Arbace - Alessandro

Andrea - Carla - Stefano

 

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