Christoph Nichelmann

(Treuenbritzen 1717 - Berlino, 1762)

Nacque a Treuenbritzen (in Brandeburgo) il 13 agosto 1717, e morto a Berlino il 20 luglio 1762.

Iniziò lo studio musicale nella sua nativa città inizialmente, dopodichè proseguì la sua formazione alla scuola S. Tommaso di Lipsia, dove fu allievo di J. S. Bach e di W. F. Bach (col quale studiò la musica per tastiera e composizione) dal 1730 al 1733; poi studiò in Amburgo con Keiser, Mattheson e Telemann fino al 1738.

In questo periodo la sua vita si alternò a periodi di studio con altri dove ebbe l'incarico di musicista privato e segretario di varie nobili famiglie.

Trasferitosi a Berlino si perfezionò nel contrappunto sotto l’egida di Quantz e C. H. Graun e fu segretario del Conte Barfuss.

Nel 1742 fu in Inghilterra ed in Francia; nel 1744 si trovava ancora ad Amburgo, poi dal 1745 al 1756, su richiesta di Federico II, ebbe il posto di secondo cembalista della Cappella di Corte di Federico II il Grande ed l’onore di essere l’accompagnatore ufficiale dell’imperial-flautista, periodo in cui era direttore della stessa C. P. E. Bach. Ricoprì il ruolo di secondo cembalista nel reale corpo musicale dell'Imperatore, assieme a C. P. E. Bach.

Compose la serenata IL SOGNO DI SCIPIONE; la pastorale GALATHEA; pubblicò: 12 sonate per cembalo (6 ad Op. 1, 6 ad Op. 2) e musica vocale da camera; alcuni suoi Concerti per cembalo rimasero manoscritti.

6 Brevi sonate da cembalo massime all'uso delle dame (Nuremberg, 1745/R, Geneva, 1986);

[6] Brevi sonate da cembalo all'uso di chi ama il cembalo, Op. 2 (Nuremberg, c. 1745/R Geneva 1986); ripubblicate come Six Shorth Sonatas or Lessons, haprsichord (London, circa 1770);

Sonata, a, Harpsicord in Tonstuke fur das Clavier (Berlin, 1774);

6 additional harpsichord sonatas in autografo Manoscritto: 4 in VI sonate, D-Bsh; 1 A, F-Pn; 1, G, D-ROu

2 Allegros, E, harpsichord in Raccolta delle più nuove composizioni di clavicembalo (Leipzig, 1756);

Rondo, G, in Kleine Clavierstucke nebst einigen Oden von verschiedenem Tonkunstlern (Berlino, 1760);

4 pieces in Musikalisches Allerley, i-vi (Berlin, 1761-3): La Gaillarde, La Tendre, i; Claviersuite, v; Allegro i E bemolle, vi; Allegretto in E bemolle; Allegro in G; Presto in e, in Clavierstucke mit einem pratischen Unterricht (Berlin, 1762);

6 menuets, 6 polonaises, Fantasia in E bemolle, Variations, D-Bsb

6 sonate e 1 sonatina per clavicembalo.

Sinfonia a 10;

Pezzi per orchestra, fra cui 14 concerti per clavicembalo ed archi;

3 trii per 2 flauti e basso continuo.

La Galatea (P. Metastasio), 1740;

Il Sogno di Scipione, serenata (Metastasio), Berlin, 1746; Sinfonia, ed. M. Schneider (Leipzg, 1957);

Requiem, 4 voci, 2 flauti, 2 oboi, 2 violini, viola, basso continuo, D-Bsb;

Zeffiretti, cantata per Soprano, 2 violoncelli, viola, basso continuo, US-We;

Il fiume, aria in IL RE PASTORE (realizzato assieme all'Imperatore Federico II, Quantz, C.H.Graun), D-Bsb;

22 Lieder, Iv, kbd, in contemporanee edizioni: see Lee (Detroit 1971);

2 cori a 10 voci;

Die Melodie nach Ihrem Wesen sowhl, als nach ihren Eigenschaften (Danzica, 1755);

Die Vortrefflichkeit del ruanchen des Herrn Caspar Dunchelfeindes uher die Abhandiung von der Melodie ins Licht gesetzet von einem Musickfreunde (circa 1756).