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- CIVICO MUSEO BIBLIOGRAFICO MUSICAE DI BOLOGNA
(Bologna,
1685 - Bologna 1748)
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Paola
Nicoli Aldini
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SU STRUMENTO CEMBALO
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Lessons photos courtesy Califfo
Nacque
a Bologna il 1° Agosto 1685. Fu allievo di Antonio Predieri e di
Giovanni
Bononcini a Bologna, e dimostrò buone doti verso la musica: infatti
già a 13 anni diventò organista di San Giacomo in Monte, come
successivamente di San Giacomo Maggiore nell’arco di tempo compreso
fra il 1701 e il 1706.
Nel 1702 fu accolto fra gli Accademici filarmonici e fu “principe”
nel 1713, 1714, 1739 e 1745.
Si fece conoscere come compositore e come clavicembalista, compiendo
molti viaggi toccando città importanti musicalmente parlando quali
Vienna, Monaco. Ebbe modo di esibirsi sia in Francia che in Inghilterra.
A Londra in particolar modo fu un improvvisatore, cosa in cui eccelse
Handel in quello stesso periodo, e fece parte dell’orchestra di
quest’ultimo.
Nel 1722 ricevette l’incarico da Handel di recarsi a Venezia per
scritturare la primadonna Francesca
Cuzzoni. Tra i due scoccò l’amore e ben presto durante il viaggio
verso Londra la sposò nel 1723. Si interessò alla carriera della
moglie, seguendone per qualche tempo le sorti, finendo naturalmente
coinvolto nelle contese fra la Cuzzoni e la
Bordoni.
Nel 1728 gli sposi si recarono assieme a Vienna, poi a Venezia e nel
1734/1737 erano ancora a Londra.
Dopo la separazione dalla moglie, del periodo in cui correva la voce
secondo la quale la Cuzzoni avrebbe tentato di avvelenare il marito, nel
1740 Sandoni si produsse come organista, cembalista e compositore ad
Amsterdam.
L’ultima notizia che si ha sul suo conto è una lettera del 1748.
Morì a Bologna il 16 Agosto 1748.
ARTASERSE
(libretto A. Zeno e P. Pariati; Verona, 1709);
L'OLIMPIADE (Metastasio; Genova, 1733);
ADRIANO IN SIRIA (Genova, 1734);
ISSIPILE (Londra, 1735).
LA
PULCELLA D'ORLÉANS (G. B. Taroni; Bologna, 1701);
GLI ORACOLI DELLA GRAZIA
(T. Stanzani; Bologna, 1704);
IL MARTIRIO DI SANTA BENEDETTA (E. Magagnolì; ivi, 1704);
LA GIUSTIZIA PLACATA
(T. Stanzani; ivi, 1705);
L'ITALIA DIFESA DA MARIA
(E. Vajani; ivi, 1705);
IL TRIONFO DI JAELE
(Id. ivi 1705);
IL TRIONFO DELLA GRAZIA
(Id.; Ferrara, 1706);
LO SPOSALIZIO DI S. GIOSEFFO CON MARIA VERGINE
(E. Marmocchi; Bologna,
1706);
SANTA CATERINA V. E M.
(Bologna, ?).
Inoltre, musicò in collaborazione con altri 23 compositori l’oratorio
SARA IN EGITTO (libretto D. Canavese; Firenze, 1708).
Inoltre (pubblicate)
6
Cantate da camera
(con in appendice 3 Sonate per il cembalo: Londra, fra
il 1726 e il 1728).
Manoscritti di sonate per organo e per clavicembalo
L'opera per tastiera di Sandoni furono pubblicare a Londra tra il 1726 e
il 1728 e sono raccolte nella parte finale delle Cantate da Camera,esse
sono le prime sonate per clavicembalo di un compositore italiano
pubblicate a Londra.
Le
sonate sono in 2 o 3 tempi ,con una semplice e lineare struttura
musicale, che si articolano in movimenti di danza.
La
prima e la terza sonata facenti parte del corpus delle 3 sonate
pubblicate a Londra (1727) appartengono stilisticamente ai canoni e ai
modelli della suite del tardo barocco.
La
seconda sonata si articola in 2 movimenti:un allegro introduttivo con
arpeggi e basso albertini, figure già che preannunciano lo stile della
sonata "preclassica", il secondo movimento è un "Minuetto
con variazioni"consistente in nove variazioni .Quest'ultima
sonata è forse la prima forma di sonata che nella sua fattispecie, si
conclude con una serie di variazioni.
Opere
Didattiche pubblicate
6
Set of lessons for the harpsicord (Londra 1745)
Esecuzione Privata concessa dal Principe
del Cembalo
in esclusiva ad handelforever.com,
a cui vanno tutti i possibili
ringraziamenti
A cura di
Arsace da Versailles,
Rodelinda da Versailles, Faustina da Versailles
e
Il Principe del Cembalo
Ultimo
aggiornamento:
17-10-21
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