Fratello di Andreas Jozef Vanden Gheyn, fu un costruttore di campane,"carillonneur", organista e compositore. Fu molto stimato come miglior suonatore di carillon del suo tempo, ed esperto restauratore di organi e carillons. Pubblicò 2 raccolte di sonate per clavicembalo e violino, e un documento autografo di Trattato di Armonio del 1783 (B-L Vu 195-29). Varie composizioni manoscritte di Matthias, per clavicembalo, organo, carillon, sono state riscoperte nel 1861 da Xavier van Elewyck e dal medesimo ricopiate (B-Bc ms.6255). Gli undici preludi, di carattere virtuosistico, scritti per Carillon in questa collezione sono le prime composizioni sopravissute per questo strumento, e hanno contribuito a formare un repertorio standard già consolidato all'inizio del 20 secolo. La severa struttura di questi brani e i connotati della "Toccata", diede a Vanden Gheyn l'attributo del Bach del carillon. Esecuzione Live di Rita Peiretti in esclusiva per handelforever.com a cui si rinnovano infiniti ringraziamenti La riscoperta nel 1995 dei preludi manoscritti Matthias Vanden Gheyn (B-L Van Elewyckfond P-195), ha portato a sostanziali migliorie delle trascrizioni di Van Elewyck's. Un altro manoscritto di musica per carillon, il Leuwens Beiaardhandschrift (1755-1760), archiviato insieme ai preludi autografi, fu sicuramente supervisionato da Vanden Gheyn. Il suddetto manoscritto contiene 151 pezzi, con musica da danza, marce, musica per le occasioni, e 2 sfavillanti variazioni: Les folies d'Espagne e Cecilia.
Compositore messo on line il 30 Novembre 2012 (prima esecuzione in tempi moderni in esclusiva su questo sito, esattamente come è accaduto per Charles Noblet)
A cura di Il Principe del Cembalo - Rodelinda da Versailles Arsace da Versailles - Faustina da Versailles Arbace - Alessandro
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