Joseph Hector Fiocco


(Brussels, 20 gennaio 1703 – Brussels, 21 giugno 1741)

 

Compositore, organista e clavicembalista belga, fu l’ottavo a nascere dall’unione di Pietro Antonio Fiocco e Jeanne Françoise Deudon. Nel 1726 prese in moglie Marie Caroline Dujardin, con la quale ebbe due figli. Fu al servizio del suo fratellastro presso la cappella ducale diventando successivamente vice-maestro di cappella nel 1729 o 1730. Ma presentò poi le dimissioni nell’agosto 1731 per accettare il posto di Maestro del Coro (sangmeester) presso la cattedrale di Anversa, come successore di Willem De Fesch.

Lo ritroviamo a Brussels nel marzo 1737 come Maestro del Coro delle chiese di St.Michel e Ste. Gudule, come successore del defunto Petrus Hercules Brehy, il quale detenne quella mansione per ben 32 anni. Fiocco risultò essere un francofono in una città, Anversa, nella quale l’idioma predominante era quello fiammingo. Il musicista assunse infine il posto di Direttore Musicale presso la choraelhuys, dove fu chiamato all’insegnamento (ai ragazzi del coro) oltre che alla composizione frequente. Mantenne il posto fino alla sua morte prematura quattro anni più tardi. Nonostante il salario e gli introiti del compositore furono adeguati alla propria situazione, la vedova ridotta in povertà si vide costretta a vendere gran parte dei manoscritti di musica del marito alle istituzioni ecclesiastiche della città, ed entrarono poi a far parte del ‘fondo Ste-Gudule’.

La musica di Fiocco presenta una maggiore varietà stilistica se paragonata a quella prodotta dal padre e dal suo fratellastro. I suoi Pièces de claveçin mostrano la grande influenza di François Couperin nella struttura e movimentazione armonica, come pure nelle figure melodiche, che contengono molte delle tipiche ornamentazioni alla francese; in effetti, la tavolozza delle ornamentazioni usate da Fiocco coincide quasi del tutto con quella adottata da Couperin. Diversamente, le tre léçons de ténèbres presentano una struttura più variegata. La prima si rifà ancora una volta al tipo di strumentazione con sonorità scure associabili alla tradizione francese; la seconda basata maggiormente sul modello dell’aria all’italiana, mentre la terza combina elementi dei due stili, francese ed italiano. La grande attrazione di Fiocco per le grandi forme la ritroviamo anche nel resto della sua musica sacra, dove predomina come influenza di base, lo stile di Vivaldi ed i suoi compatrioti.

Composizioni

- 3 adattamenti di missa solemnis, 1, B-Bc: 7vv, insts; 2, 2vv, insts

- Mottetti, 5vv, insts, Bc: Homo quidem/Ecce panis; Salve regina

- Mottetti, 4vv, insts, Bc: Alma redemptoris mater; Ave Maria; Ecce panis; Exultandi tempus est; Homo quidem/Ecce panis; Ite gemmae ite hores; Laudate pueri Dominum; Libera me; O beatissima; O salutaris hostia; Proferte cantica; Salve regina

- Mottetti, 2vv, insts, B-Bc: Benedicam Domine; Exaudiat te Dominus, 1728

- Mottetti, 1v, insts, Bc: Ave Maria; Beatus vir; Confitebor tibi Domino; Jubilate Deo

- Mottetti, 4vv, insts, Br: Festiva lux, 4vv, riduzione per organo; Sacra trophaea, 4vv, riduzione per organo; Tandem fuget, 1734

- Te Deum, 4vv, bc, in C.J. van Helmont’s Psalmi vesperarum et completi de officiis decanalibus (1737) [sopravvive solo in MS, Br]

- 9 leçons des ténèbres, des mercredi, jeudi et vendredi saints, 1v, vc, bc, Bc

- [24] Pièces de clavecin, op.1 (Brussels, 1730)

- Opere Perdute (citate in un inventario compilato da C.J. Van Helmont, c1745): 5 messe; 1 requiem; 12 mottetti: Ad te Domine, Ascendit fumus, 2 arrangiamenti di Ave regina, Homo quidam, Nobis gaudia, Non me movet, Libera me, 2 adattamenti di Litaniae de venerabili Sacramento, Regina caeli, 4vv, insts, Te Deum.

Discografia
 

  • Missa Solemnis
    + Ave Maria; Homo Quidam
    Reyghere, Coppe, Elsacker, Crabben, Mechelen,
    Capella Brugensis, Collegium Instrumentale
    Brugense, dir. Peire 
    Naxos
    (1 CD basso prezzo, 2001)

 

 

 

a cura di

 Arsace da Versailles

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