Il Primo incontro con Handel
“
Nel 1710 incontrai per la prima volta Mr Handel
allorché venne presentato a mio zio (si tratta di Sir John Stanley,
sovrintendente alle dogane) da Mr Heidegger, l'uomo più brutto che sia mai
nato. In casa non c'era niente di meglio di una mia piccola spinetta,
sulla quale il grande musicista fece prodigi. Il suo modo di suonare mi
fece molta impressione, ma come ne può fare a un bambino, non ad una
persona esperta; fatto sta che quando se ne fu andato mi misi alla
tastiera e suonai i migliori esercizi che avevo imparato fino ad allora.
Mio zio allora mi chiese sarcastico se per caso mi fossi messa in testa di
riuscire a suonare come Handel, “Se non ne fossi certa - gli risposi in
lacrime - avrei già bruciato questo strumento!” tanta era l’innocente
presunzione dell’ignoranza infantile
”.
Sulle prove del Lotario di Handel
“
Bernacchi ha una grande estensione, il suo timbro è caldo e
chiaro, ma non così dolce come quello di Senesino, mentre migliori sono le
sue maniere; il suo aspetto non è molto bello, dato che è grande e grosso
come un frate spagnolo. Fabri ha una voce di tenore dolce, chiara e ferma
ma, temo, non abbastanza forte per il palcoscenico: canta come un gentiluomo
senza assumere strane espressioni e le sue maniere sono particolarmente
gradevoli. Sul palcoscenico è un vero maestro, il più grande che abbia mai
cantato sulle scene. Il terzo è il basso, una voce che spicca assai bene
senza asprezza alcuna. La Strada è la prima donna: la sua voce è senza
dubbio bella, le sue maniere sono la perfezione assoluta, ma è assai brutta
d'aspetto e fa smorfie orribili. La Merighi viene dopo di lei; la sua voce
non è né troppo bella né troppo brutta, è alta, è molto bella d'aspetto ed
ha un viso discreto. Sembra essere sulla quarantina, canta con disinvoltura
e piacevolezza. All'ultimo posto c'è la Bartoldi: non ha voce, né orecchio,
nè maniere che la rendano raccomandabile. Però è di una bellezza perfetta,
come fosse Cleopatra, con quel suo volto assolutamente regolare ed una
dentatura stupenda: quando canta sulla bocca v'è un sorriso estremamente
delizioso. Credo che si sia esercitata a cantare davanti ad uno specchio,
dato che il suo volto non tradisce mai una sola smorfia
”.
Una
serata con Mr Handel
“
Devo parlarti di un piccolo spettacolo musicale che ho dato
la settimana scorsa, al quale avrei tanto voluto che tu e la mamma
presenziaste. C'erano Lady Rich e sua figlia, Lady Cath. Hanmer col marito,
Mr e Mrs Percival, Sir John Stanley e mio fratello, Mrs Donellan, Anna Maria
Strada e Mr Coot.
Lord Shaftesbury aveva chiesto a Mr Percival di portarlo con sé e, essendo
amico dichiarato di Mr Handel (che pure era presente) è stato ammesso:
neppure a teatro mi sono così divertita tanto! Handel era di ottimo umore:
ha suonato alcune “lessons” e accompagnato la Strada e le altre cantanti
dalle sette fino alle undici.
Ho offerto tè e caffè e verso le nove e mezzo ho portato un vassoio di
cioccolata, vino bianco e biscotti. Mi è sembrato che tutti si siano trovati
a proprio agio e siano rimasti soddisfatti. Bunny è rimasto con me dopo che
la compagnia se n'è andata, ha mangiato con me qualcosa di freddo e poi è
rimasto a chiacchierare fino all'una di notte
”.
Le
opere dell’Opera of Nobility
alla sorella
Ann Dewes:
“
Bunny ha cenato senza difficoltà con me di ritorno dal teatro di Haymarket.
C'erano Farinelli e (Antonia Margherita) Merighi, che non aveva voce però
aveva in compenso una prestanza straordinaria: non ha alcun merito tranne
quello di essere bella.
C'erano anche una certa Chimenti, discreta canante con una voce gradevole e
Montagnana, che urla come sempre!
Con questa compagnia di cantanti e con noiose opere italiane come quelle a
cui tu ti addormenti quasi sempre, quelli pretenderebbero di rivaleggiare
con Handel, che ha invece la Strada, ora in forma come mai lo è stata,
Gizziello, che dall’annata precedente è molto migliorato e (Domenico)
Annibali, che unisce le qualità migliori della voce di Senesino e di quella
ad un portentoso buon gusto e ad una mimica efficace!
Mrs Handel ha già pronte due nuove opere, ARMINIO e GIUSTINO. Era qui da me
due o tre mattine fa e me ne ha suonato le due Ouvertures, che sono
deliziose
”.
Oratorio troppo serioso
28 marzo, alla sorella:
“
Ieri pomeriggio Phil ed io siamo andati al Lincoln's Inn Fields Theatre ad
ascoltare l'oratorio composto da Porpora (DAVIDE E BETSABEA), un italiano
famoso per la musica sacra che attualmente si trova in Inghilterra. La
musica era bella e austera ma credo proprio che l'argomento sia troppo serio
per un teatro. Un testo sacro invece dovrebbe essere accompagnato da una
musica piacevole, giacché la maggior parte degli ascoltatori, per quanto
devotamente ci si rivolga a Dio, non fanno molto al significato delle
parole. Molti cori e recitativi erano vero belli e commoventi, ma comunque
l'opinione comune è che quest'oratorio non stia alla pari con quelli di
Handel come ESTHER o DEBORAH
”.
Le
Prove di Semele
24 Gennaio 1744
“
Ieri mattina sono andata da Mr Handel per ascoltare le prove
di SEMELE. E’ una deliziosa pagina di musica, assolutamente nuova e
differente da tutte le altre che ha composto…..
La Francesina (Elisabeth Duparc) è migliorata e lì canta nel ruolo
principale
”.
Dissapori fra Handel e il Principe di Galles
11 Febbraio 1744
“
Ieri sono andata ad ascoltare SEMELE: è una deliziosa pagina
di musica. Mrs Donnellan mi prega di inviare i suoi omaggi a tutti, eccetto
mio fratello; mi chiede di dirvi che “perde metà del piacere della musica
non è qui e così lei non può discutere in modo particolareggiato dei vari
passaggi”. C'è un'aria a quattro che è deliziosamente incantevole; la
Francesina è molto migliorata, le note risultano più spiccate e nelle
diminuzioni continue c’è qualcosa di assolutamente sorprendente. E stata
molto applaudita da un teatro pieno, sebbene non stracolmo. Credo di avere
scritto a mio fratello qualcosa sul litigio fra Mr Handel ed il principe di
Galles, fatto questo che mi ha addolorata: Handel dice che il principe non è
affatto nelle sue grazie! In teatro non c'è stato alcun dissenso, però i
barbari sono stati così ridicoli da dichiarare pubblicamente la loro
disapprovazione d'un compositore come lui
”.
Avversione a Semele
21 Febbraio 1744
“
SEMELE è incantevole; più l'ascolto e più mi piace e, essendo
uno dei sottoscrittori, non ne perderò una sola recita. Non essendo però una
storia sacra, D.D. non ritiene opportuno andare a sentirla. Quando sarà la
volta di JOSEPH o di SAMSON, cercherò di convincerlo ad andarci: sapete bene
quanto adori la musica. Si dice che SAMSON dev'essere venerdì prossimo, dato
che c'è una grossa avversione per SEMELE da parte delle signore eleganti,
dei petit maitres e degli ignorantoni. Tutti gli appassionati d'opera ce
l'hanno con Handel, però Lady Cobham, Lady Westmoreland e Lady Chesterfield
non mancano mai
”.
Sullivan dalla voce bellissima
25 Febbraio 1744
“
Ieri sera sono andata ad sentire SAMSON. La Francesina canta
molte parti di Mrs Cibber ed alcune di quelle di Mrs Clive: in generale è
andata molto bene, ma non più dell'anno passato.
Credo che venerdì prossimo ci sia JOSEPH; a questo riguardo Handel è però di
pessimo umore perché Sullivan (che deve interpretare il ruolo principale di
Joseph) è uno stupido con una voce bellissima, mentre Beard non ha
assolutamente voce. La parte della Francesina (quella della sposa di Joseph)
non è tanto varia, tuttavia spero che venga ben accolta. Il teatro non è mai
stato strapieno, ma comunque sempre pieno
”.
Oratori
10 Marzo 1744
“
Gli oratori tirano molto bene nonostante il rancore dei
fautori dell’opera: sono state date 9 recite su 12. Joseph dovrebbe, spero,
venir dato un'altra volta, dopodiché la stagione terminerà con SAUL e
MESSIAH. Poiché hanno avuto un ottimo riscontro, credo che Handel apra
presto un'altra sottoscrizione. Tu cosa pensi che io abbia fatto in questo
ultimo periodo? Ho steso il testo per un oratorio, ricavandolo dal “Paradise
Lost” di Milton, per darlo da musicare a Mr Handel: mi è costato grande
riflessione e grande sforzo inventivo. D.D. approva il mio operato, il che
mi dà qualche motivo di pensare che non sia male: tutto quel che ho fatto è
stato scegliere il meglio e coordinarlo. Si inizia con Satana che cerca di
mettere in tentazione la donna, poi segue la tentazione vera e propria cui
alla fine cede anche l'uomo. Di Milton non ho voluto cambiare una sola
parola o un solo concetto e spero di convincere Handel a non pretendere
nulla di simile, perché il testo perderebbe la sua dignità. Da quando sono
venuta in città la principale occupazione mattutina è stata appunto questa,
oltre quella di dipingere tre quadri
”.
Commento sulla Rivalità delle
compagnie Operistiche
Maggio 1735
“ Le nostre opere sono state motivo di grandi litigi. Tutti vi si sono
impegnati profondamente: alla Camera dei Comuni non v'è mai stata
controversia più accalorata di questa. La disputa circa i meriti di cantanti
e compositori ha raggiunto un livello tale che molti veri appassionati di
musica temono per il futuro dell'opera. Secondo me, stiamo tutti facendo una
figura davvero stupida ”.
A cura di Arsace