Accademia
d’Opera Italiana Era una Società, con capitale di 50.000 sterline, in azioni di 100 sterline, sottoscritte per 14 anni, ogni azione dando il diritto ad un posto a teatro. A
capo come primo presidente, era il Lord Ciambellano, Duca di Newcastle,
primo ministro dal 16 marzo 1754 al 16 novembre 1756, appartenente alla fazione
dei Whig (fino al 1723, quando entrò al ministero e fu sostituito dal Duca di
Grafton). Il secondo presidente (il vero direttore) era Lord Bingley, coadiuvato da un Consiglio d’Amministrazione di 24 direttori, rieletti ogni anno. Il tutto,
sotto la protezione del Re, che pagava il suo palco 1000 sterline l’anno. Il dividendo versato agli azionisti fu, nel 1724 del 7 per cento. Ma le
speculazioni compromisero l’impresa e la trassero a rovina. Handel fu
incaricato esclusivamente della sua direzione musicale, fino al 1728, quando
riprese per suo conto la direzione totale dell’Accademia stessa. |