(1707 - 1766)







 Era un organista e compositore inglese


Thomas Chilcot di Bath, Somerset era nato nel West of England (forse proprio a Bath) attorno al 1707.

La notazione della sua nascita, come molti altre notizie della sua vita sono andate perse.

Chilcot fu istruito alla Bath Charity School, il cui direttore, Henry Dixon aveva una passione per la musica da chiesa.

Il 6 luglio 1721 Chilcot (presumibilmente a 14 anni) fu messo a fare apprendistato da Josiah Priest, l'organista della Abbazia di Bath fin da 1714 - apparentemente l'unica occasione in cui la scuola permise che un alunno fosse messo a fare apprendistato da un musicista.

Alla morte di Priest, appena dopo 4 anni, Chilcot fu fatto organista della Abbazia per un periodo di prova. Alla fine dell'apprendistato di Chilcot, invece nel 1728 seguì una conferma permanente.

Come musicista della Città alla moda Bath, Chilcot stabilì rapidamente una relazione straordinaria con molte famiglie nobili, godendo della loro protezione e attirando sottoscrizioni alle sue pubblicazioni.

Chilcot divenne membro e successivamente Gran Maestro della Royal Cumberland Lodge of Freemasons. Lui si annoverava anche fra i membri fondatori della Società Reale di Musicisti, fondata nel 1738/1739.

Per il suo lavoro all'Abbazia, Chilcot organizzò e diresse degli ambiziosi concerti corali (e lui stesso suonò nei propri concerti) e sembra anche avere avuto degli affari nel noleggio di piccoli strumenti.

Sposò Elizabeth Mills di Bath nel 1729 ed ebbe sette bambini, di cui quattro sopravvissero. Alla morte di Elizabeth, ebbe modo di sposarelui si sposò Anna Wrey, un membro di una importante famiglia di West Country  (il Wrey crea baronetto), nel 1749.
Chilcot morì improvvisamente 24 novembre 1766, dopo avere occupato un ruolo estremamente influente a Bath per quaranta anni.

Pressocché nessun avviso pubblico fu dato per la sua morte e un disaccordo complicato su un suo appezzamento di terreno hanno comportato che nessuna delle predisposizioni elaborate che il compositore aveva pensato per il suo corteo funebre, monumento e le verità commemorative, fu mai eseguita.

                   

 

               PRESTO

      

 

 

 

 

 

La musica inedita di Chilcot, inclusi almeno quattro antifone un Giubilate, un oratorio chiamato Elfrida e quello che un catalogo di vendita all'asta postumo descrive come i "suoi brani musicali più eccellenti... che mai Stampò o furono Venduti", non è sopravvissuta.

La sua musica pubblicata consiste in:

Six Suites of Lessons for the Harpsicord or Spinet (London, Wm Smith, 1734). Modern edition by Le Pupitre (Paris, Heugel & cie, 1981)

Twelve English Songs with their symphonies. The words by Shakespeare and other Celebrated Poets. (William Shakespeare, Christopher Marlowe, Anacreon, and Euripides) (London, John Johnson, [1744])

Six Concertos, for the Harpsichord (London, John Johnson, 1756) (dedicati a Lady Elizabeth Bathurst)

Six Concertos, for the Harpsichord (Bath, privatamente, 1765/1766)


"Chilcot, Thomas". Dictionary of National Biography. London: Smith, Elder & Co. 1885–1900.

B.J. Maslen:
"Thomas Chilcot: a Forgotten Composer", Musical Quarterly, lxvi (1943), 294–5

David Falconer: Bath Abbey: its Choirs & its Music (Bath, 1984)


Tim Rishton: Thomas Chilcot and his Concertos (PhD thesis, U. of Wales, Bangor, 1991)

Tim Rishton:
"The Eighteenth-Century British Keyboard Concerto after Handel", Aspects of Keyboard Music: Essays in Honour of Susi Jeans, ed. R. Judd (Oxford, 1992), 121–39

Tim Rishton:
"Chilcot, Thomas", article in New Grove Dictionary of Music and Musicians

Seraphic Lays':
"Thomas Chilcot 1707-1766", Hexachord: The Journal of Early Music Wales vol II no. 2 (February 2000), 4-13

Tim Rishton:
"The twelve harpsichord concertos of Thomas Chilcot", Early Keyboard Journal Vol 23 (2005), 33-66


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