(Groningen, 15 Novembre 1696 - Alkmaar, 6 Marzo 1753)

 

Fu un compositore olandese, organista e costruttore di carillons.

Ricevette, probabilmente, i primi rudimenti musicali da sua padre, Petrus Havingha (c.1650 -1728), organista a Groningen. Gerardus fu nominato organista, prima ad Appingedam e successivamente presso la chiesa di San Lorenzo a Alkmaar, carica che mantenne fino alla morte.

Al suo arrivo a Alkmaar, trovò l'organo in uno stato di completa rovina e ne ripropose la ricostruzione, secondo i canoni costruttivi tedeschi contemporanei (compreso il temperamento equabile), a Franz Caspar Schnitger, figlio di Arp Schnitger; la ricostruzione dell'organo venne approvata dalla magistratura della città, e fu portata a termine, nonostante l'accesa opposizione di alcuni cittadini di Alkmaar.

Havingha difese la propria posizione con una apologia intitolata Oorspronk en voortgang der orgelen (Alkmaar 1727), per il quale si generarono tuttavia degli opuscoli che sostenevano ragioni opposte avversarie.  

Havingha pubblicò un volume di 8 suites per clavicembalo: VIII Suites gecomponederd voor de clavecijmbal off Spinet (pubblicate ad Amesterdam da M.Le Cene nel 1725).

Le suites seguono il modello classico della suite tipica dell'inizi del XVIII° secolo, con una Ouverture introduttiva in stile francese seguita da Allemande, courante, sarabande, e un paio di movimenti di danza che precedono la giga conclusiva.

Stilisticamente le suites di Havingha sono caratterizzate dallo fusione dello stile brisè tipicamente francese e dalla solida polifonia tedesca, questa era una peculiarità della musica olandese di quel periodo.

Una suite è in La diesis minore e un'altra in Si bemolle minore, tonalità desuete per quel periodo.

Altre composizioni comprendono musica da camera e suites, che Havingha scrisse per il collegium musicum di Alkmaar che dirigeva: purtroppo molte di queste composizioni sono andate perdute.

Havingha tradusse in lingua olandese il trattato di David Kellner Treulicher Unterricht im general Bass (Hamburg 1737).

Per quanto concerne il clavicembalo si segnala il titolo completo dell'opera per clavicembalo di Havingha:

VIII Suite gecomponeerd voor de Clavecijmbal off Spinet beestande in Ouvertures, Preludien, Allemanden, Couranten, Sarabanden, Airen, Gavotten, Entreè, Marschen, Menuetten, en Gigues.

Opera Prima, Amsterdam 1725 M.Ch.Le Cene

 

 

 

 

 

 

  

 

Live per cembalo solo

 

Bibliografia

J.W. Enschedé: “Gerhardus Havingha en het orgel in de Sint Laurenskerk te Alkmaar”, TVNM, viii/3 (1908), 181-261

P. Kee: “Gerhardus Havingha” 1696 – 1753, Mens en Melodie, ix (1954), 199-202

A. J. Gierveld: introduction to fasc. Repr. Of Oorspronk en voortgang der orgelen (Buren, 1985)

R.A. Rasch: “Havingha Gerhardus” Het Honderd ComponistenBoek, ed. P. U. Hiuand van der Kils (Bloemendaal, 1997), 149-51

A cura di

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