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A quattro voci con Instrumenti di
Nicola Porpora
Maestro del Coro dell'Ospedaletto
Psalmus XXX
1
In Te Domine speravi
non confundar in aeternum.
In Iustitia tua libera me.
In te Signore, mi sono rifugiato,
mai sarò deluso.
Per tua giustizia salvami.
(Angelo Manzotti e Coro)
2
Inclina ad me aurem tuam,
accelera, ut eruas me.
Esto mihi in Deum pretectorem
et in domum refugii,
ut salvum me facias.
Porgi a me l'orecchio,
vieni presto a liberarmi.
Sii per me la rupe che mi accoglie
la cinta di riparo che mi salva.
(Angelo Manzotti e Ingrid
Silveus, sopranista e soprano)
3
Quoniam fortitudo mea
et refugium meus es tu,
et propter nomen tuum
deduces me et enutries me.
Tu sei la mia roccia ed il mio
baluardo
perchè tu sei la mia difesa.
(Coro)
4
Educes me de laqueo hoc
quem absconderunt mihi,
quoniam tu es proctetor meus.
Scioglimi dal laccio che mi hanno
teso
perchè tu sei la mia difesa.
(Tadashi Miroku, contraltista)
5
In manus tuas commendo spiritum meum
redemisti me, Domine Deus veritatis.
Mi affido alle tue mani;
tu mi riscatti, Signore, Dio della
verità.
(Michele Andalò, contraltista)
6
Gloria Patri, et Filio, et Spiritui Sancto,
Gloria al Padre, al Figlio ed allo
Spirito Santo
(Ingrid Silveus, soprano)
7
Sicut erat in principio, et nunc et semper,
et in saecula saeculorum.
Amen.
com'era in principio, ora e
sempre,
e nei secoli dei secoli.
Amen.
(Angelo Manzotti e Coro)
Evento del Venerdì 20 Dicembre 2002
Presso la
Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano Direttore
Ospite
Barbara Manfredini
Associazione Corale Luigi Gazzotti
Ensemble vocale da Camera
Violini solista e maestro di concerto: Luca Giardini
Violini primi: Laura Corolla, Liana Mosca
Violini Secondi: Gabriele Raspanti, Isabella Bison,
Francesco Colletti
Viola: Gianni Maraldi
Violoncello: Marcello Scandelli
Contrabbasso: Giovanni Valgimigli
Organo e direzione artistica: Saverio Villa
La presente registrazione è
stata fatta live con un walkman, è quindi da capire che, essendo stata
effettuata con "mezzi di fortuna", non ha una elevata qualità
audio: è stata inserita allo scopo di far conoscere Nicola Porpora.
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