Pietro Antonio

Locatelli

 

( 1695 - 1764 )

 

 

Pietro Antonio Locatelli

 

 

Locatelli oggi rappresenta per i più una figura minore della musica Barocca; invece ai suoi tempi era considerato un valente compositore e soprattutto un grande virtuoso del violino: alcuni testi addirittura lo classificano come la punta estrema del virtuosismo violinistico settecentesco, il "Paganini del XVIII secolo".
La sua vita fu caratterizzata da un grande peregrinare concertistico per mezza Europa, e dal 1729 si stabilì definitivamente ad Amsterdam.
Oltre a "Il Pianto di Arianna", sesto e ultimo concerto di una raccolta datata attorno al 1741, e che fa intendere come avesse una tendenza ad avvicinare la musica alla letteratura, la principale e celebre raccolta del maestro è l'Op. III° intitolata L'arte del Violino, del 1733 (che può reperirsi in un duplice cofanetto a basso prezzo della ARTS). Tale opera consiste in una raccolta di 12 concerti per violino ed orchestra e di 24 capricci per violino solo. Tra questi concerti se ne distingue uno in particolare considerato vera summa, una sorta di compendio globale delle possibilità virtuosistiche del violino applicate al concerto: il nome di suddetto concerto è "IL LABIRINTO ARMONICO", il 12° e ultimo concerto della raccolta, quasi a voler significare la ciliegina sulla torta. Una curiosità: la raccolta è preceduta da un motto latino: "Facilis aditus, difficilis exitus", come per dire sembra facile, ma in realtà il risultato da raggiungere è difficile. Questo perché l'esecutore oltre a dover conoscere bene le tecniche specifiche dello strumento, deve possedere una grande estensione della mano sinistra.

 

 

Pier Antonio Locatelli

 

 

 

 

A cura di Arsace

 

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Ultimo aggiornamento: 22-10-21