Johann Adam

Reinken

 

( 1623 - 1722 )

 

 

Johann Adam Reinken

 

Johann Adam Reinken

 

 

Reinken nasce a Wildeshausen, nei pressi di Brema, il 27 aprile del 1623 e passa la sua gioventù a Deventer.
Nel 1654 si trasferisce ad Amburgo, presso Scheidemann, dove sarà allievo assieme a Buxtehude (e la loro amicizia rimarrà per sempre).
Nel 1657 ritorna a Deventer dove occupa la carica di organista alla Berghkercke, ma nel 1658 si sposta definitivamente ad Amburgo, finendo per occupare la stessa rilevante posizione che Buxtheude ricopriva a Lubecca, rappresentando uno dei maggiori poli nella vita musicale nella Germania del Nord nel suo tempo.
Pare che anche J. S. Bach si sia recato ad Amburgo al fine di ascoltare, nella chiesa di Santa Caterina, il celebre Reinken esibirsi ad uno dei più importanti organi dell'epoca, al quale progetto e modifica, lui stesso aveva contribuito.
Nel 1678 contribuisce alla fondazione dell'Opera di Amburgo.

 

 

Reinken, con Buxtehude seduto a destra e Theile con la viola da gamba

 

Discografia

Discografia consigliata (a cura di Giuseppe):

Di Reinken rimangono che poche composizioni.
Delle partite di musica da camera raccolte nell’Hortus Musicus (Giardino Musicale), che sono sei sonate per due violoncelli, viola da gamba e basso continuo, eseguibili, secondo le indicazioni dell’autore stesso, sia in ambito religioso (cioè dentro le chiese) che non. Sono composizioni che J. S. Bach conosceva assai bene, avendone ricavato due Sonate per cembalo.
Nel cd che posseggo (etichetta Pierre Venary), sono eseguite da un ensemble composto da sei elementi: 2 volini, viola da gamba, Tiorba, Clavicembalo e organo positivo. Ogni partita è suddivisa in 4 pezzi: Gighe, Alemande, etc.
Nel libretto accluso al Cd vi è un'interessantissima spiegazione di questa composizione, metafora della concezione del mondo secondo i gusti barocchi.
Di Reinken c’è poi una cantata e qualche pagina per "clavier", di cui tre destinate all'organo:
- una fuga in sol minore piena di brio e di vivacità;
- la fantasia su "Wasserflussen Babylon", della durata di oltre 16 minuti, dal salmo 137 "Super flumina Babylonis", una cantata tra le più antiche della Riforma del 1525;
- la fantasia su "Was kann uns kommen an fur not”, basata sul Salmo 23.

Queste tre composizioni per organo, che costituiscono di fatto l'opera omnia conosciuta per questo strumento di Reinken
(ma c'è da sperare che qualche scoperta musicologica permetta nell'avvenire di confermare, con altre composizioni, il grande talento che ebbe in vita), si trovano registrate sullo stesso Cd segnalato per il compositore Bruhns. Con un solo Cd si possono così acquisire tutte le composizioni di questi due autori: un Cd quindi imperdibile per gli amanti del barocco e della musica per organo in particolare.

 

punto elenco

Hortus Musicus
Partite n. 1-6 (1687) + Cembalowerke: Partite diverse in e; Toccata in G; Suite in G

Purcell Quartet; Wolley, cembalo
Chandos
(1 CD, 2000)

 


 


 


A cura di  Rodrigo (si ringrazia Giuseppe)
Ritratti forniti da Tassos Dimitriadis

 

www.haendel.it

 

Ultimo aggiornamento: 22-10-21