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Tartini
godette in vita della massima stima come
compositore,
violinista virtuoso, insegnante di violino e teorico.
Nato a Pirano
(Istria) nel 1692, venne destinato
dal
padre
alla carriera ecclesiastica, e dal 1708 studiò legge a Padova.
Nel contempo manifestò una
spiccata propensione per la musica.
Dopo la morte del padre, Tartini abbandonò
la tonaca e nel 1710 si sposò. La moglie venne però rinchiusa
dai parenti
in convento e Tartini fu costretto a
fuggire e riparare in un monastero ad Assisi.
Successivamente si trasferì ad Ancona dove poté ricongiungersi con la
moglie.
Nel 1716 riprese
gli studi e dal 1721 fu il violinista principale nell’orchestra della
Basilica del Santo di Padova.
Acquisita una fama internazionale, venne
chiamato a Praga dove soggiornò dal
1723 al 1726; poi tornò definitivamente
a Padova, dove nel
1728
fondò
una scuola di violino
di rinomanza internazionale. Da quell'anno,
l'editore Le Cène di Amsterdam iniziò la
pubblicazione dei suoi lavori, principalmente i famosi concerti per
violino.
Tartini fu
grande innovatore della tecnica violinistica, e le sue composizioni strumentali si
distinguono per uno stile cantabile che anticipa il periodo classico.
Di lui rimangono circa 130 concerti e oltre 200 sonate per uno o due
violini e basso continuo. Importanti anche i suoi trattati di acustica e
didattica. Non si distinse invece nella produzione vocale.
Tartini nel Web
Discografia
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Stabat
Mater
+Abos & Gasparini: Stabat Mater
Poulendard, soprano; Oro, controtenore
Ensemble Stradivaria, dir. Cuiller
Cypres
(1 CD, 2001)
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A cura di Rodrigo
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