Oreste

     

Oreste, HWV A11

Opera pasticcio in tre atti

Musica di George Frideric Handel, completata nel 1734

Libretto di anonimo, largamente ispirato ad un libretto di Giangualberto Barlocci

Prima rappresentazione: 18 Dicembre 1734, Covent Garden, Londra

Personaggi:

Oreste (castrato)
Ifigenia (soprano) 
Filottete
Ermione
Pilade
Toante (basso)

 

Note:
3 rappresentazioni.
Alla presenza del Re Giorgio II e della Regina Carolina.

 

 

Rappresentazione di ORESTE a Spoleto, Luglio 2004

 

 

L'Oreste non è un'opera originale ma un pasticcio che Handel rielaborò con brani interamente tratti da sue opere già rappresentate in precedenza (Radmisto, Floridante, Ottone, Tamerlano, Riccardo Primo, Siroe, Lotario, Partenope, Sosarme, Arianna in Creta e Terpsichore), ma a differenza di altri lavori del genere, Oreste non contiene musiche di altri compositori.
Il testo, anonimo, largamente ispirato al libretto che Giovanni Gualberto Barlocci scrisse una decina di anni prima per l'Oreste di Benedetto Micheli, rappresentato a Roma nel 1722, è basata sul dramma di Euripide Ifigenia in Tauride (con dei “ritocchi”) e narra l'odissea di Oreste dopo il tragico matricidio.



Antefatto

Dopo un assedio durato dieci anni, avendo conquistato e distrutto Troia, il re di Micene Agamennone torna in patria e viene ucciso da Egisto, amante di sua moglie Clitennestra, che deteneva il trono in spregio al diritto di suo figlio, Oreste. Il quale, una volta cresciuto, uccide Egisto e la madre, non soltanto per vendicare la morte del padre, ma anche per riprendersi la corona.
In seguito Oreste, consumato da
i rimorsi per i suoi delitti (ne aveva commessi altri), impazzisce. Per trovare rimedio alla sua sofferenza si rivolge ad un Oracolo, che lo consiglia di andare sull'isola di Tauri per compiere un sacrificio alla dea Diana.

La Trama

 

L'azione comincia con Oreste che, all'arrivo in Tauride, prega Diana che gli dia la pace promessa (aria: Pensieri voi mi tormentate); ma la dea non risponde. Arrivano a torturarlo le Furie (O tu del gran Tonante... Ma tu non m’odi ancora?).
Sull’isola vive Ifigenia, sorella di Oreste, che essendo stata miracolosamente salvata dall'essere sacrificata in Aulide, è diventata Grande Sacerdotessa del tempio di Diana. Fra i suoi compiti, v’è quello di far rispettare le leggi imposte dal re Toante, il quale esige che ogni straniero che arriva sull'isola venga sacrificato alla divinità. Arriva Ifigenia, con una serenità inaspettata nel cuore (Bella calma).
I due giovani s’incontrano, senza riconoscersi, e stringono un intenso legame di amicizia. Ifigenia, consapevole del pericolo che incombe sullo straniero è pronta a salvarlo dal sacrificio previsto dalla legge e per questo chiede aiuto a Filottete, capitano dell’esercito del re, innamorato di lei. Oreste è grato per il suo aiuto e va a nascondersi nel tempio (Agitato da fiere tempeste). Ifigenia confessa a Fil
ottete di temere che, un giorno, sarà costretta ad uccidere suo fratello Oreste, semmai dovesse arrivare a Tauri. Fillottete le promette che la aiuterà a salvarlo. Ifigenia giura che un giorno avrà il suo amore, e lo prega di essere fedele (Dirti vorrei). Parte, e Filottete pensa malinconicamente al suo destino (Udisti, Filotete... Orgogliosetto va l’augelletto).
In cerca di Oreste, sbarcano sull’isola la sua promessa sposa, la bellissima Ermione, e l'amico fraterno Pilade, ma entrambi vengono subito catturati e mandati in prigione. Arriva Toante che ordina il sacrificio di Pilade. Pilade accusa il re e si rammarica che non può salvare Ermione (Vado intrepido alla morte). Toante avverte Ermione che il suo potere non ha confini: prenderà tutto ciò che vuole, incluso lei (Pensa ch’io sono un rege amante).
Oreste, che si era nascosto nel tempio, viene però catturato. Ifigenia rimprovera Filottete perché, invece di salvare gli stranieri, li ha arrestati (Se’l caro figlio). Pilade rimpiange la sua partenza dall’amico Oreste (Partir si deve… Caro amico, a morte io vo). Oreste impreca gli dei perché lo continuano a torturare (Ingiusti Numi… Un’interotto affetto).
Filottete ha informato Ifigenia che lui aveva favorito la liberazione di Oreste dalla prigione. Dichiara che la sua felicità è il suo unico desiderio (Qualor tu paga sei). Ifigenia spiega ad Oreste che la sua vita le è preziosa (Sento nell’alma). Oreste celebra il suo ritorno alla libertà, ma decide che non può partire senza Pilade (Grazie alli sommi Dei… Dopo l’orrore).
Mentre Oreste cercava Pilade incontra Ermione. Il re li sorprende assieme, e sebbene se non sa chi sia Oreste, accusa Ermione di essergli infedele e li fa arrestare entrambi. Toante promette di risparmiare Ermione se accetterà di sposarlo, ma ella rifiuta l’offerta, e il re li condanna entrambi alla morte. Toante crede che il suo atteggiamento tirannico sia dovuto alla sua passione per lei (Tu di pietà mi spogli).
Filottete confida a Ifigenia che avrebbe osteggiato Toante. Le dà conforto e mette la sua fiducia nelle mani degli dei (Mostratevi serene). Ifigenia pensa al suo destino amaro e confessa l’amore per Filottete (Volesse il ciel... Mi lagnerò, tacendo).
Oreste viene portato all’altare di sacrificio. Arriva Pilade e cerca di salvare l'amico sostituendosi a lui. Oreste rifiuta il sacrificio di Pilade e dichiara la sua vera identità. Di fronte ai "due" Oreste, Toante fa venire Ermione per farsi indicare quello vero, ma lei risponde che preferirebbe morire piuttosto che indicare chi sia il vero Oreste.
Toante condanna entrambi a morte. Ma fortunatamente intervengono Ifigenia e Filottete con l’aiuto dell’esercito e Toante viene ucciso.
Pilade celebra la disfatta del re-dittatore (Del fasto di quell’alma). Oreste dichiara la libertà del popolo e loda la riconciliazione con Ermione (Popoli, il giogo infame... In mille dolci modi). Tutti attendono il futuro con gioia e speranza (Bella sorge la speranza).
 

 

 

Scena di ORESTE a Spoleto, Luglio 2004

                                              

 

L'Oreste è stato rappresentato per la prima volta in Italia, in forma scenica, il 3 luglio 2004, presso il Teatro Caio Melisso di Spoleto (immagini tratte dallo spettacolo).

 

 

Discografia


              

 

 

Agitato da fiere tempeste
(
Mary-Ellen Nesi)

 

 

 

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A cura di  Rodrigo

 

www.haendel.it

 

Ultimo aggiornamento: 17-10-21