Composizioni Handeliane
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Water Music |
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Giorgio I,
re d'Inghilterra, amava particolarmente
le "cavalcate in barca" (Richard Friedenthal) che il barone
Kielmannsegg organizzava sul Tamigi. L'ambasciatore di Prussia, Bonet,
fece il racconto di una di queste passeggiate fluviali: "Vicino alla
barca del re si trovava quella dei musicisti, circa cinquanta. Suonavano
ogni tipo di strumenti, trombe, corni, oboi, fagotti, flauti traversi,
violini e violoncelli; ma non c'erano cantanti. La
musica era stata tutta composta per l'occasione dal celebre Handel,
originario di Halle e principale compositore di corte di Sua Maestà, a cui la sua musica
piacque talmente, che la fece risuonare per tre volte, sebbene ciascuna
di queste esecuzioni durasse un'ora". Ecco uno stralcio dal Daily Courant del
19 luglio 1717:
Handel e Re Giorgio, Wassermusik. Bullo Paris. W. Neumann e C. Berlino
Tre Suite la compongono, in una sapiente unione di singoli movimenti utilizzati in circostanze differenti: questa lunga suite è musica deliziosa, cordiale, *sempre ispirata* come indica lo studioso Lang, scritta con suprema abilità per una grande orchestra. Suite di danza e di concerto si fondono in un variopinto miscuglio che garantisce una grande varietà, che come ha sempre sostenuto il caro Telemann "è la varietà strumentale che ravviva lo spirito". Lang sottolinea come la continuità è ben organizzata nella WATER MUSIC, perché mentre la musica acquista grandiosità, la crescente pomposità è adeguatamente interrotta da pezzi delicati, meditativi, addirittura pastorali. Nell'assenza di fonti manoscritte, l'ordine dei pezzi rimane incerto. Delle tre suite che compongono la THE CELEBRATES WATER MUSIK, così come venne pubblicata la MUSICA SULL'ACQUA nel 1733 da Walsh, due di esse costituiscono propriamente una musica adatta all'aperto: più evoluta, quella in fa maggiore, detta Suite per corno (era la prima volta che Handel in terra Londinese usava questo strumento quasi "esotico" di origine francese e destinato alle battute di caccia), due oboi, fagotto, due corni, archi e continuo, consta di dieci brani di cui un Hornipipe, genere inglese per eccellenza, frequente nelle "piece" per tastiera e nei "voluntaries" per organo. Quella in re maggiore, detta Suite per tromba, anche se effettivamente è per più trombe è composta di cinque brani (di nuovo un Hornpipe). La Suite per flauto in sol maggiore, flauto dritto, flauto traversiere, fagotto, archi e continuo, è in effetti una musica da interno, più intimistica ed aristocratica.
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Ultimo aggiornamento: 17-10-21 |