|
Uno tra i più influenti protettori di Handel, durante
il suo trionfale soggiorno romano del 1707, fu il cardinale Carlo Colonna.
Questi
era solito coprire le spese per la musica, quando l'ordine dei
carmelitani, a cui era particolarmente
legato, celebrava
ogni 16 luglio
la festa di Nostra Signora del Monte Carmelo
a Santa Maria di Monte Santo, in Piazza del Popolo, a Roma.
Per la festa
del
1707 Colonna
approfittò della presenza a Roma di
Handel,
commissionandogli la
musica. Si potrebbe pensare che il giovane compositore
protestante
si potesse trovare in difficoltà nel dover fornire
della musica per un'occasione squisitamente cattolica, ma Handel
non deluse certo le attese e dimostrò grande maturità e ampiezza
d'immaginazione, creando una musica di estrema solennità e aderenza al
testo. Purtroppo non rimane nessun documento che ci permetta di sapere con
esattezza quali lavori di Handel furono eseguiti alla festa: probabilmente
i salmi
Dixit Dominus, Laudate pueri e Nisi
Dominus e,
forse, alla fine della
celebrazione, l’inno Salve Regina, già eseguito da Handel un mese prima nel castello di Vignanello della famiglia
Ruspoli,
in occasione delle festività in onore di S. Antonio da Padova.
A cura di Rodrigo
|
|