Che
cos'è il suono campionato? si sente la necessità di introdurre questo
argomento, cercando di utilizzare un linguaggio comprensibile a tutti gli utenti che magari ignorano cosa si possa
intendere intenda. Il suono campionato nella musica (ma così anche per
i rumori naturali) è un suono che viene registrato da uno strumento
musicale. Pensate a suonare su uno strumento musicale cembalo (perchè
questo strumento ci interessa, ma il discorso si potrebbe allargare
anche ad altri strumenti ovviamente) ogni nota possibile e registrare un
file per ogni nota singola suonata in formato ad alta risoluzione:
raggruppando questi suoni, si ottiene così un database di suoni
virtuali, non prodotti dal computer in modo sintetico, ma
"campionati", ossia registrati dallo strumento nel reale. Tali
file sonori opportunamente richiamati da una tastiera elettronica (anche
quelle speciali bilanciate), mentre si premono i tasti possono formare
delle melodie ed anche ovviamente realizzare in musica le partiture
scritte dai grandi compositori del passato, anche quelle più
difficili.
In
internet vi sono dei siti che consentono il download di tali archivi di
suoni registrati anche di cembali storici. Qui sotto si propongono degli
esempi di alcune partiture eseguite con i suoni campionati :
Louis Couperin - La
Piemontaise
Su
suono campionato di cembalo Ruckers
Louis Couperin - La
Piemontaise
Su suono campionato
suono dal cembalaro Pascal Taskin
W. F. Bach, Sonata
in A Minor - III. Presto
Played on virtual
copy of a 1624 Ruckers harpsichord
Jacques
Duphly - La De Belombre - vivement
virtual
copy of a 1623 Ruckers double-manual harpsichord
Le
tipologie dei suoni campionati varia anche, ovvio,
conformemente alla tipologia dei cembali: avremo la categoria l'italiano, il tedesco,
il francese, etc, così come può variare il suono all'interno di una
categoria, per esempio i suoni del cembalo italiano x del 17xx, il suono
del cembalo italiano y del 169x, etc, etc.
Come
riconoscere
una esecuzione reale da una virtuale?
"La
frequenza del suono
cembalo reale è
ben differente rispetto ai brani sintetici che si possono
analizzare, in quanto i suono campionati presentano un pitch costante
per tutta la durata del brano o dei brani.!
Se si prende una frequenza di una nota e la si fissa come
frequenza base, nel caso di note campionate la stessa nota non
cambierà mai di frequenza, essendo una registrazione del suono
costante, nemmeno se si varia la velocità con cui essa viene
eseguita: pensate ad un la, eseguito come croma o bisbiscroma:
il suono ha la stessa precisa frequenza anche cambiando la
velocità. Per esempio ci si
potrebbe basare su un pitch A440 o A415. Questa è però prerogativa
degli strumenti
virtuali che riproducono le
reali sonorità di uno strumento, ma non sottostanno alla
dinamicità dello strumento musicale reale, che necessita, per
mantenere una frequenza accettabile, di una stessa nota di cure
ed accordature.
In
altre parole quando si suona un brano al clavicembalo, le note
hanno solo inizialmente una stessa frequenza, poi con
l'utilizzo, ossia proprio premendo i tasti nello svolgersi di
uno stesso brano o più brani, c'è un cambiamento
della frequenza di ogni singola nota. Un po' alla volta c'è
questa variazione, è una cosa naturale e dovuta proprio all'uso
dello strumento: ecco perchè si è
costretti ad un certo punto di riaccordare lo strumento. Dunque
queste piccole differenze di frequenza sono percettibili ed
individuabili con alcune strumentazioni, alcune molto sofisticate per
chi fa il lavoro di tecnico audio (che ci ha spiegato ciò che
tentiamo di render capibile dai "non addetti ai
lavori").
Nel caso invece di un suono campionato, tipico delle tastierine,
ossia quelle tastiere che suonato tramite computer queste note
campionate,
invece, il suono di una nota sarà sempre lo stesso e rimarrà
inalterato anche aumentando la velocità di lettura del brano.
Capite bene quindi che un soggetto armato di tastierina può
quindi suonare molto lentamente un brano, correggerne tramite
computer le note suonate sbagliate, e poi trasformare un brano
eseguito lentissimamente in un brano altamente virtuosistico.
Considerate
pure che esistono software che anche scannerizzano la partitura
cartacea e la riportano a video tutte le note in un pentagramma
editabile (programma Finale
per esempio, o Sibelius[usato dagli
insegnanti, sotto un video ma sene trovano molti altri in
youtube per esempio],
dove possono evidenziarsi eventuali errori di scansione (ma
anche no se la partitura è chiara e ben definite le note), che
possono esser corretti premendo addirittura tasti della tastiera
del computer, e poi salvare tutto in formato audio musicale: un
bel file confezionato da mettere on line o ascoltarsi come e
dove meglio si crede: basta immettere le note campionate in
quelle sintetizzate del computer. Aumentare o diminuire la
velocità e inserire altri effetti che con impegno possono
realizzarsi in uno strumento reale musicale.
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di Sibelius, versione 6
Non
è possibile pensare che un esecutore possa sedersi al
clavicembalo suonare molto molto lentamente un brano.
registrarsi mentre lo fa per poi prendere il file audio ed
aumentarne la velocità, perchè trattandosi in questo caso di
suoni reali tale modifica andrebbe a distorcere il suono,
generando anche delle cacofonie a volte. Il suono campionato
invece mantiene la sua frequenza, anche se si incrementa di
molto la velocità: la manipolazione sonora coi suoni campionati
è illimitata, e basta essere un minio accorti e si possono
creare dei brani verosimili, tali da arrivare ad ingannare
l'orecchio dell'ascoltatore medio.
Quindi
la creazione di musica anche complessa con la pratica di questi
software, e impiego di suoni campionati è possibile (anche con
la combinazione di differenti software) ed il lavoro di creare
file sonori è molto più semplice, e veloce: non si deve star
lì a studiare i brani di certo molto molto meno impegnativa:
colla pratica si guadagna molto tempo, e questo guadagno si può
tradurre in una produzione
di files sonori artificiali "vorticosa",
anche quelli più virtuosistici.
In
questo modo si può ben affermare che è piu' un lavoro
informatico che di un musicista. Ma di esperimenti se ne possono
fare, non c'è nulla di male. La correttezza dovrebbe essere nel
specificarlo nel caso che vi siano molti utenti potenziali che
possono esser tranquillamente ingannati: pensano di ascoltare
una reale esecuzione al clavicembalo, ed invece ascoltano un
prodotto informatico virtuale.
Oltre
ad una analisi che può effettuarsi con particolari strumenti o
software miranti a verificare le frequenze delle note, o al
ricorso vero e proprio di un perito tecnico del suono, quali
possono essere altri elementi certi o indizi che possano
permettere agli utenti di valutare le esecuzioni, ma anche
l'esecutore come persona, nella sua correttezza nel rivelare
*come* ha eseguito il brano
che propone?
Si
capisce bene, come un disonesto possa fare di tutto dietro un
computer e l'ignaro utente internet (ossia chi non si ignora
l'esistenza dei suoni campionati, delle tastierine, e dei
software correttori, dal momento che i musicisti ed i
professionisti, così come gli esperti ingegneri del suono con
facilità possano ben individuare la frode) che finisca per
ascoltare i files sonori così prodotti possa facilmente cadere
in questi inganni virtuali, pensando che si tratti della
abilità di un grande esecutore....
Per individuare la presenza di suoni campionati (e di
conseguenza tutto l'ambaradan di sotterfugi associati)
innazitutto possiamo ricordare la asetticità dei suoni:
un suono che è
talmente solo senza altri rumori, che sembra avulso da un
contesto reale, quasi mancasse un ambiente circostante: quando
per esempio si è ad un concerto o nel luogo dove si registra
qualche piccolo rumorino di sottofondo si sente (a meno che non
si sia dentro una sala di registrazione discografica): coi suoni
campionati non si sente volare una mosca. Dire che si è preso
un microfono più potente per registrare l'esecuzione è un
controsenso: se è più raffinato, si dovrebbero sentire anche i
rumori più minuti.... comunque un metodo come un altro per
sviare gli ingenui utenti dal sospettare che si sia in presenza
di suoni campionati.
Altro
elemento, che però diventa palese in caso di abuso di questa
tecnica, è la pressocchè
totale assenza di un file sonoro video dinamico,
ossia un filmato di esecuzione dal vivo, contanto di mani che
premono i tasti su un clavicembalo inteso come strumento
musicale: se un soggetto immette fiumi di musica ("musica
a chilo") e non
si vede mai una esecuzione virtuosa... è ovvio pensare che
nasconde qualcosa, specie poi se negli eventuali concerti nel
mondo reale si riduce ad eseguire brani semplici e per di più
con una sonorità ed un modo di suonare molto differente da
quello che si sente nei files solo audio in internet.
Altro
elemento che caratterizza la presenza di note campionate è la completa
mancanza del rumore
tipico scaturente dalla
dinamica dello strumento:
quando si suona un cembalo inteso come strumento musicale
essendo composto di tasti, legno, di corde, etc quindi
componenti fisici questi che, mentre si esegue la musica, fanno
sentire la loro presenza con dei piccoli (o anche non tanto
minuti) rumorini di fondo che accompagnano il suono delle note:
tutte queste sonorità non sono elementi presenti col ricorso
informatico...non si tratta di "prestigiosi microfoni
sofisticati". Sentite qui il suono di un Vero
Originale Clavicembalo
Settecentesco in un concerto per cembalo di
Baldassarre
Galuppi.
Per
confondere le acque e dissimulare l'impiego di tutta questa
strumentazione informatica per generare suoni e farsi passare
come eccelso esecutore, un falsario, oltre a fare proclami,
diretti od indiretti, per l'impiego di potentissimi e raffinati
nuovi microfoni che fanno il suono in qualità super cd,
potrebbe anche scrivere che è stato aggredito fisicamente dai
vicini di casa perchè di notte suonava il clavicembalo
(denunciare una aggressione fa sempre suscitare anche la
simpatia verso l'aggredito....se fosse vero)...... forse
potrebbe anche succedere, ma in questo caso si consiglia al
falsario di abbassare il volume delle casse del computer, oppure
di inserire le cuffie, così può produrre una caterva di brani
audio anche tutta la notte, non dando fastidio ai vicini (ecco
un altro aspetto che giustifica la quantità enorme prodotta di
file audio: fatti di notte con le cuffie e gli artifizi software
summenzionati).
Tanto
di cappello quindi e rispetto a tutti i musicisti che studiano
la partitura e la suonano nel senso tradizionale del termine, e
che non cercano queste facili strade per farsi pubblicità di
grande esecutore (qualità non sostenibile poi dal vivo). Fino
ad oggi, per quanto siamo in una società volta allo sviluppo
dell'informatica, i premi ed i concorsi si fanno su reali
strumenti musicali quali il cembalo, e si definisce
clavicembalista chi suona effettivamente questo strumento
musicale. Nella Triade c'è proprio la volontà ed il principio
fermo a far conoscere il suono e le composizioni fatte proprio
sullo strumento cembalo, e le relative esecuzioni fatti da
persone che suonano davvero, con suoni naturali ed esecuzioni,
sì registrate, ma eseguite proprio sullo strumento: non
troverete mai, e se nel futuro ci sarà lo si specificherà in
modo chiaro e trasparente, una composizione con i suoni
campionati e tutti i software simili a quelli summenzionati.
Rispetto per il compositore, rispetto per la musica e rispetto
anche per tutti i musicisti che studiano e si impegnano ad
effettivamente suonare gli strumenti musicali. La triade è a
prova di perizia tecnica giurata......
Si devono anche menzionare, per completare doverosamente
la trattazione,
che esistono dei siti proprio in internet che vendono i pacchetti di
suoni campionati...con i relativi audio esempi, ne riportiamo alcuni:
Ci
è giunta notizia, per chi si fida a non beccarsi un bel virus nel
computer, che con emule è possibile trovare anche gratis i suoni
campionati, aggirando magari l'ostacolo del prezzo che questi suoni
campionati
possono avere.
Quindi
buon ascolto di buona musica, adesso avete tutti gli elementi per
capire però quale.