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Eretto
nel 1755
dalla famiglia Grimani, su un fondo di
proprietà dei Venier e Tiepolo, fu inaugurato l’anno seguente con Zoe
del Cocchi. Era dotato di una pianta di forma quasi circolare e di un
palcoscenico di grande ampiezza, bene attrezzato. Dopo l’incendio del 1773
fu riedificato con pianta a ferro di cavallo per conto di un’impresa sociale
di patrizi. Subentrò al
San Giovanni
Grisostomo quale primo teatro veneziano riservato all’opera seria (non
senza concessioni al balletto), mantenendo tale posizione di rilievo fino
all’inaugurazione della Fenice (1792). Dopo essere rientrato in proprietà
dei Venier che lo ribattezzarono con il loro nome (1787), il teatro fu
venduto a Giovanni Gallo (1821) e, nel 1868, assunse il nome di Teatro
Rossini.
A cura di Rodrigo
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