Galleria degli Specchi

Il soffitto dell'Apoteosi

Passage du Rhin en Présence des ennemies (1672)

Per entrare nel cuore della Province-Unite, bisognava attraversare il fiume Issel o il fiume Reno. All'epoca del passaggio del fiume, il Re prese un ruolo attivo, ordinando l'istallazione di due batterie per proteggere il ponte costruito dai suoi uomini ed il passaggio delle truppe. 

La scena è piena di movimento: il re con un fulmine alla mano è portato sul suo carro dorato, trainato da 2 cavalli bianchi mentre solca i flutti del fiume.E' presente una simmetria nella gestualità con la figura del Re nel dipinto della Presa della città e della cittadella di Gand in sei giorni (1678); precisiamo che i due quadri si corrispondono simmetricamente rispetto al centro della galleria: in entrambi i dipinti il Re Sole ha la folgore in mano. 

Il Re Sole trainato sul Carro, mentre attraversa il Reno

Dettaglio dell'Avanti Carro del Re Sole

Come in aria, così sotto, il dipinto è colmo di figure investite, travolte sul bordo del fiume, ognuna tenendo degli scudi che portano le armi delle città conquistate sulle Province-Unite. Il carro è spinto da una mano da Ercole (immagine a sinistra), mentre tiene nell'altra brandisce la clava: questo determina lo spavento ed il terrore della anziana figura appoggiata su una urna e simbolo del fiume Reno (immagine a destra) che lascia cadere il timone, cioè il controllo del fiume, per la paura.

Minerva, simboleggiando la Prudenza, indica a Luigi XIV la strada da seguire.

Il carro è preceduto da tre Vittorie che portano delle palme e delle corone di allori. 

Le Tre Fame, imboccando le loro trombe volano vicino il carro.

La Spagna porta una maschera per segno della sua doppiezza; la mano sulla bardatura dei cavalli, si sforza in vana di fermare il carro reale. 

Davanti al carro, vicino al suo leone araldico spaventato e tenendo le sette frecce delle sette province, la Libertà delle Provincia-Unite guarda con angoscia il carro avvicinarsi verso lei. 

Le città preso tendono le loro chiavi al vincitore.

A destra, una Vittoria porta un stendardo dove è iscritto TOLVYS (Tolhuis), il nome dell'ufficio di pedaggio vicino del quale ebbe luogo il passaggio del Reno il 12 giugno 1672.

A cura di

Arsace da Versailles