Nato a Venona, si trasferì a Bologna dove fu allievo di Perti. Salvo che per brevi periodo a Vienna (1695) e Ansbach (1697-1700), fece parte costantemente dal 1686 dell’orchestra della Basilica di S. Petronio a Bologna, assumendo le funzioni di violinista. I suoi concerti, pubblicati come Op. 6 (1698) e 8 (1709) segnano momenti importanti nello sviluppo del genere.

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