|
La
cantata CECILIA VOLGI UN SGUARDO, HWV 89 è datata 1736 ed è per soprano e
tenore. La strumentazione prevista è di due violini, viola e continuo.
Venne concepita da Handel nel 1736, quindi si tratta di una eccezione
rispetto alle altre cantate che furono invece composte per lo più fra il
1706 e il 1710, durante il Suo soggiorno in Italia.
La cantata fu eseguita la prima volta il 19 febbraio 1736, per la festa di
Santa Cecilia, come completamento di una serata in cui Handel aveva dato
l'Ode in testo inglese
ALEXANDER'S
FEST.
L'aria per soprano "Sei cara, sei bella", dal ritmo allegro ma non troppo,
presenta una incredibile freschezza con deliziose fioriture ed abbellimenti.
Il tema centrale è sublime, contrastando il ritmo andante allegro: è quasi
un arioso e le note del soprano si librano limpidissime nelle sfere eteree
celesti. Tale tema, rielaborato con ornamentazioni differenti, sarà ripreso
da Handel nell'aria "Sweet accents" della cantata, "Look Down, harmonious
Saint", HWV 124, il cui testo è tratto da The Power of Musik di Newburgh
Hamilton.
Libretto
La cantata Cecilia, Volgi
un sguardo si può trovare, assieme al mottetto su testo latino
SILETE VENTI, HWV
242, nel cd:
Georg Frideric Handel
ITALIAN CANTATAS
Jennifer Smith, soprano
John Elwes, tenore
Antony Pleeth, violoncello
The English Concert
Trevor Pinnok
Archiv Produktion - 419736-2 AH
DDD - durata: 55,08
La registrazione è del giugno 1981.
A cura di Arsace
|
|