Secondo il Lang, questo Atto ha solamente una aria che colpisce: e si tratta dell'aria "Hark, hark! He strikes the golden lyre" di Cleopatra. Il resto della Musica, persino nei numeri più opachi, si dimostra comunque di notevole eleganza di fattura. L'Ouverture in due sezioni trova Handel preoccupato di entrare nell'azione fin dall'inizio: l'inizio dell'Ouverture è grandioso e serio, ed è seguito da una fuga molto vivace. L'atto Primo riporta come indicazione infatti: "Upon the Return of Alexander from the conquest of Demetrius. Chorus of Asiates, Alexander, Jonathan, Ptolomee, Cleopatra".
Ouverture
Alessandro ritorna da una battaglia, vincitore: agli archi si aggiungono le trombe ed i timpani, poi i corni ed infine il coro degli Asiatici, che gioiscono in una radiosa atmosfera dell'assoggettamento di Demetrio. Si tratta del coro Flush'd with conquest, fir'd by Mithra Flush'd with conquest, fir'd by Mithra
Alessandro promette di mostrarsi giusto verso i Siriani soggiogati, e professa amicizia, sia filiale che politica, con suo fratello Jonathan, che canta Great Author of his harmony Great Author of this harmony
Grande autore di questa armonia che sei sovrano nel Cielo più alto Oh suggella questa amicizia con della catene di amore durevole Annunciato da una fanfara di trombe (che si basa su una fioritura di Valentine Snow, primo tromba di numerosi oratori), poi con l'aria Thrice happy the monarch, whom nations contend, Tolomeo conferma le sue intenzioni pacifiche. Thrice happy the monarch, whom nations contend
Cleopatra, figlia de Re d'Egitto Tolomeo, entra nella vicenda con una delle orchestrazioni più esotiche di Handel: nella scrittura evocatrice delle sensuali sonorità orientali del suo GIULIO CESARE, Handel compose Hark, hark! He strikes the golden lyre: si tratta di una aria di Cleopatra piena di colore e deliziosa per 2 flauti, corde in pizzicato ed archi (dove i violoncelli sono divisi), fagotto, organo, arpa e mandolino. Da questo effervescente sfondo sonoro, estrae ed utilizza un insieme meravigliosamente immaginativo di raggruppamenti minori. Hark, hark! He strikes the golden lyre
Alessandro risponde allora con Fair virtue shall charm me un pezzo pastorale, esposto elegantemente, che ha le sue reminiscenze nell'aria Handeliana "D'amor fu consiglio" de LA RESURREZIONE, tema che poi era anche stato preso e variato verso il 1709/1710 nella sua cantata APOLLO E DAFNE. In questa aria di Alessandro, utilizzando un oboe solo ed un concertino di violini, Handel suddivise gli archi superiori in 4 parti alfine di creare una tessitura di corde particolarmente ricca. Fair virtue shall charm me
Ma il tono gioioso e militarista torna col coro Ye happy nations round, completato da una terrificante linea di basso orchestrale e da una vibrante rinuncia del tema all'unisono. Ye happy nations round
Lo spirito di Alessandro però è volto ora agli affari amorosi, e non a quelli militari, ed Handel ha così l'occasione di inserire elementi romantici nella vicenda. Nell'aria Oh, what resistless charms are giv'n Alessandro lascia far intendere che si è preso una cotta per Cleopatra. Oh, what resistless charms are giv'n
Cleopatra, accompagnata da violini luccicanti, nell'aria Subtle love, with fancy viewing ha scoperto che anche sia i suoi occhi sia il suo cuore si sono incrociati: l'accompagnamento di questa aria riporta in mente sul brano "L'aure fresche" della cantata LA SOLITUDINE del 1722/1723. Subtle love, with fancy viewing
Cleopatra domanda una opinione alla sua confidente Aspasia, con l'aria How happy should we mortals prove How happy should we mortals prove
Aspasia allora le risponde attraverso l'aria So shall the sweet attractive smile; in questa aria Aspasia, nella seconda parte, si evidenzia uno stile leggero e scorrevole che era la tecnica di composizione di Giovanni Bononcini, ed ancor di più ella melodia di tipo napoletano, non ampia, ma piena di attrattiva, con le sue capricciose ripetizioni interne, ci rimandano alle delicate tessiture di FARAMONDO e SERSE. So shall the sweet attractive smile
Aspasia e Cleopatra uniscono le loro voci nel duetto O, what pleasures, past expressing O, what pleasures, past expressing
Jonathan chiede a Alessandro ciò che lo preoccupa, ed indovinando la risposta, dice a suo fratello di chiedere a Tolomeo il permesso di sposare Cleopatra. Alessandro è agitato poichè, anche avesse il mondo intero da offrire, niente sarebbe paragonabile ad una tal gemma: ecco quindi l'aria Heroes may boast their mighty deeds, in ritmo ternario: nella sezione centrale "Fly swift, on borrow'd wings of love" si librano particolarmente prorompenti nei violini. Heroes may boast their mighty deeds
I figli di Giudea gioiscono: la pace è scesa su Israele, così l'Atto Primo termina con Great God, from whom all blessings spring e These are thy gifts, almighty king, dove Jonathan (come aria) e gli Israeliti (come intervento corale) che lodano Dio per le sue benedizioni in un immenso Inno solenne e poi con una gioiosa fuga Great God, from whom all blessings spring e These are thy gifts, almighty king
A cura di Arsace, Zadok, Antigono e Ssiroe Torna alla Home di ALEXANDER BALUS Vai al LIBRETTO di ALEXANDER BALUS A cura di Arsace da Versailles
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