La Capanna della Principesse de Lamballe

La Capanna della Principessa di Lamballe, nel parco del castello di Rambouillet

Sembra dall'esterno una mesta e modesta casetta di campagna, ma l'interno nasconde un gioiello della architettura alla moda della seconda metà del settecento: questa è la Chaumiere del al Princesse de Lamballe.

La Principessa di Lamballe (al centro) vicino al suocero Il Duca di Penthièvre.

La Capanna delle Conchiglie è stata costruita nel 1779 per la Principessa di Lamballe, nuora del Duca di Penthièvre, e soprannominata "l'Angelo della Regina". La curiosa casa è con tetto di paglia i femori di bue, ai frutti di mare. La capanna esternamente imita gli edifici rurali di fine Settecento. Questo minuscolo edificio dissimula volontariamente: gli interni sono in netto contrasto con la rusticità dell'esterno e quindi dietro un aspetto anodino si cela un interno di una grande raffinatezza, allo scenario di frutti di mare, di ceramiche blu e di cartelli cinesi: la stanza, ornata da pilastri dorici, ed è sormontata da una cupola in madreperla. 

Le pareti sono decorate con motivi di conchiglie di eccezionale raffinatezza.

La Capanna è situata s una isola, tra due ponti di pietra, dopo i restauri dell'epoca di Napoleone.

Una incisione di Le Rouge mostra che questi ponti all'origine erano in legno e con una forma molto più pittoresca

Coperta di paglia, l'innalzamento della capanna è fatto di ciottoli e di architravi in legno. Nel mortaio sono disposti dei femori di bue, dettaglio oggi insolito, ma pratica corrente nei luoghi di architettura rurale del XVII° secolo. Essi servono non solo per eliminare l'umidità dai muri, ma anche ad appendere le piante rampicanti, edera e caprifoglio, che ricoprivano inizialmente l'edificio. All'entrata tutto sorprende. Mentre il piano è quadrato, la costruzione è circolare e la rusticità abbandonata a vantaggio di una immagine irreale della raffinatezza del Secolo dei Lumi. Il decoro non è altro che un insieme di conchiglie associate con leggerezza a della madreperla, pasta di vetro e di metallo fissato sul mortaio che, nelle striature dei pilastri, è tinto di polvere di mattone rosso.

La Principessa di Lamballe, l'Angelo della Regina Maria Antonietta

Gusci di madreperla di Dieppe, conchiglie di Senna, cozze, ma anche conchiglie del mar delle Antille sono fissate attraverso dei piccoli chiodi che solo un occhio attento può individuare, per disegnare l'ordine ionico alle ghirlande di quercia, ma anche i vasi, i medaglioni, le cornici e pentole per il fuoco.

Accanto alla sala tipo Salotto, con queste decorazioni, esiste una saletta più piccola, accessibile da una porticina autonoma, che fungeva da toeletteria per le dame.

Particolare di decorazione sulla sala adiacente al Salotto conchigliato della Capanna della Lamballe

La stanza adiacente al Salotto di conchiglie, fungeva da spogliatoio e luogo dove le dame potevano effettuare la Toilette: qui la decorazioni sui pannelli di legno (sopra e sotto)

Sala da Toilette per le dame nella Capanna della Principessa di Lamballe

Ante sotto lo specchio della Toeletteria della Capanna della Principessa di Lamballe

Soffitto del Salotto della Capanna della Principessa di Lamballe

Il caminetto, di cui il focolare è reale, è sormontato da uno specchio con riflessi di madreperla che aspirano l'immagine riflessa. 

Interno con pareti tappezzate di conchiglie madreperlate

Soffitto conchigliato della Capanna della Principessa di Lamballe

L'illusione di essere altrove, di appartenere ad un sogno era completato dalla mobilia concepita per il luogo: posati su un parquet a stella, divani arrotondati che sposano la curva dei muri, sedie, piccoli tavolini tondi, e parafuoco sembrano galleggiare sui fasci di giunchi che ne formano le basi.

Questo eccezionale agglomerato di mobili del XVIII secolo, conservai fino allora nella sala dei marmi del castello, dovrebbe ritornare nella capanna o trovare una nuova presentazione. 

Particolari del soffitto della Sala conchigliata della Capanna della Principessa di Lamballe

Vicino all'entrata, una porta mimetizzata porta ad un guardaroba, ornata da boiseries dipinte con uccelli e fiori da dove sorgevano due automi in miniatura che proponevano alle dame degli accessori per farsi la toilette.

Dettaglio di conchiglie che decora le pareti del Salottino della Principessa di Lamballe a Rambouillet

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Storia 

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A cura di

Arsace da Versailles