Il 1733 fu un anno difficile per Handel che si trovò a dover
fronteggiare un grave colpo messo a segno contro di lui dalla compagnia
rivale, l'Opera della Nobiltà, che in pratica gli aveva sottratto tutti i
suoi più famosi cantanti: solo la
Strada rimase con lui (in effetti pare che
l'Opera della Nobiltà non la volle).
Lang sostiene che:
“
Durante un soggiorno di una settimana ad Oxford per ricoprire il ruolo del
basso dovette promuovere il suo cuoco Gustavus Waltz dalla cucina al
palcoscenico. Si è parlato molto di questa mossa "disperata", ma l’unica
prova che ne dimostrerebbe la verità è un riferimento forse scherzoso di
Handel al «mio cuoco» Gustavus Waltz. Naturalmente è possibile che
l’ospitale e generoso Handel avesse offerto un posto a Waltz, un tedesco
emigrato e senza lavoro. Waltz aveva un’educazione musicale, ma era un
attore più che un cantante e certo non era in grado di sostituire
Montagnana;
eppure cantò in ruoli importanti di basso, con evidente soddisfazione
dell’autore
”.
Il riferimento a cui si riferisce Lang è in
questo gustoso aneddoto raccontato da
Burney:
“
Quando Gluck venne per la prima volta in Inghilterra nel 1745 non era
ancora un compositore conosciuto ed eccellente che sarebbe poi diventato: e
ricordo che la Signora Cibber chiese ad Handel, in mia presenza, che
considerazione avesse di costui.
La sua risposta dopo una imprecazione fu:
«
Non sa di contrappunto più del mio cuoco Waltz
»
”.
A cura di Rodrigo
Ritratto fornito da Tassos Dimitriadis