Alexander Pope |
||
( 1688 - 1744 ) |
||
Celebre poeta e prosatore londinese, che sebbene di salute cagionevole, gobbo e deforme, fu un vero prodigio sia negli studi (a 6 anni leggeva poeti greci e latini), sia nell'attività letteraria. A 12 anni stese le sue prime poesie pastorali, a 16, il suo Saggio sulla critica. È l'autore del famoso Ricciolo rapito, del Saggio sull’uomo (poema didascalico), di Epistole morali, di una traduzione dell'Iliade, della Dunciad, menzionata dal Rolland (v. pag. 81, nota 213), che è una specie di poema satirico, composto dal Pope, nel 1728, contro i suoi avversari e rivali: il titolo (dal nome inglese «dunce» ,= “persona di corto intelletto”) può tradursi come La Cretineide.
Il poeta si
ricorda in relazione al Caro Sassone per esser l'autore, in collaborazione
con altri, dei libretti di
|
||
www.haendel.it |
||
Ultimo aggiornamento: 17-10-21 |