I Francine - famiglia di Giardinieri La
famiglia Francine (Francini in italiano) è une antica discendenza
di fontanieri francesi, anche se di origine italiana. Essa
è nota per esser l’autrice del sitema idraulico del Giardini della Reggia di
Versailles ; sorta a Firenze, i Francine si succedettero di padre in figlio
da Enrico IV a Luigi XV, tenendo dal 1623 al 1784 la carica di intendente delle
acque delle fontane Reali. La
famiglia era composta da : 1
- Thomas Francine (1571-1651),
fondatore della dinastia Ingegnere
presso il Granduca di Toscana Ferdinando I de Médici, fu chiamato nel 1599 dal
Re di Francia Henri IV, che aveva fatto iniziare i lavori dei giardini del
castello Neuf de Saint-Germain en Laye. Francine
adornerà di fontane le grandi terrazze del castello, che scendeva verso la
Senna, i cui giochi d’acqua erano posizionati nelle grotte del giardino. Venne
naturalizzato francese l’anno dopo il suo arrivo in terra francese : il
suo nome è stato dato alla via nel 14 arrondissement di Parigi. 2
- Alexandre Francine, suo fratello Fratello di Thomas, venne con lui con lui da Firenze e l'aiuterà in particolare al castello di Fontainebleau. Ottenne il titolo di ingegnere delle acque e fontane di questo palazzo e si dedicherà molto nella realizzazione ed ornamentazione delle grotte. Nel
1631 pubblica il Livre d’architecture contenant plusieurs portiques de
differentes inventions, sur les cinq ordres de colomnes che presenta dei
modelli di porte e portali. 3
- François Francine, figlio de Thomas Fu
lui a concepire, assieme a Denis Jolly, vecchio fontaniere di Fouquet al
castello di Vaux-le-Vicomte,
la sua prima grande realizzazione idraulica a Versailles, creando i giochi di
acque della grotta di Téthys
tra 1664 e 1665. Questa
realizzazione fu distrutta alcuni anni più tardi nel 1676, ma la sua
reputazione perdura: essa era composta da « volatili cantanti »,
dai quali sgorgavano o cadevano acque a fungo o a cascata, tutto comandato da un
organo. Dando
prova di una grande inventiva, realizzerà i zampilli intrecciati del boschetto
delle Tre Fontane, le cascate del boschetto delle Pietraie o ancora lo zampillo
della vasca del Drago, il più alto zampillo dei giardini con 27 metri.
Nel
1672, fu lui che creò i primi tubi di fusione di Francia.
La
sua preoccupazione costante sarà l'alimentazione di acqua nelle vasche, sempre
considerata insufficiente. Fece realizzare nel 1667 tre serbatoi per alimentare
le due grandi vasche di Latona e
di Apollo. Nel
1673, concepisce degli immensi serbatoi sotterranei a volta in pietra da taglio
e collocati sotto il Parterre d’acqua per
alimentare le nuove vasche dei giardini. 4
- Pierre-François
(1654-1720), figlio di François; 5
- Jean-Nicolas de Francine (1662-1735),
nipote di François, direttore de l'Académie
Royale de Musique (ossia l’attuale Opéra National de Paris). Non
fu fontaniere ma capo cameriere del Re. Sposato con Catherine-Madeleine, figlia
di Jean-Baptiste Lully, diventò direttore dell'Accademia Reale di Musica
A Versailles, una piazza, un giardinetto pubblico e uno stadio portano il nome des Francine. A Villepreux, une strada porte le nome des Francine, e soprattutto il castello di Grand Maisons, che essi fecero costruire, preserva il loro ricordo.
A cura di Arsace da Versailles e Faustina da Versailles
|