Il Dominio di Sceaux    Sceaux è una realizzazione del Ministro Colbert, che incaricò Le Brun di abbellire il luogo e Le Notre per la realizzazione dei giardini. In seguito il Duca e la Duchessa del Maine, hanno reso Sceaux un luogo di soggiorno delizioso.  Il Castello di Sceaux di Colbert (nella piantina sopra pt. 11) L’acredine che si era segnalata contro Vaux-le-Vicomte e il sovrintendente alle finanze Nicolas Fouquet perde una parte di forza quando si nota come il ministro Colbert fosse riuscito ad avere e abbellire il dominio di Sceaux. Il Castello di Vaux-le-Vicomte di Nicolas Fouquet Colbert vs Nicolas Fouquet I cronisti del XVII e XVIII secolo, fra cui Antoine-Nicolas Dezallier d’Argenville, nel suo “Voyage pittoresque des environs de Paris”, celebrano gli splendori dei luoghi. “Soggiorno di delizie”, Sceaux evoca la bellezza della dimora ma anche le gioie delle contese letterarie – dove brillava Voltaire – delle rappresentazioni teatrali e musicali. Oggi il progetto regolare dei viali, le prospettive sorprendenti, il gran canale, il padiglione dell’Aurora, l’aranceto, i comuni, le cascate, i giochi d’acqua e le statue fanno di Sceaux, benché abbia passato diverse vicissitudini, uno degli insiemi meglio conservati dell’epoca di Luigi XIV°. Esposizioni, concerti e feste vi fanno resuscitare i fasti di un tempo. Il castello, costruito nel Secondo Impero, recentemente restaurato dal Dipartimento delle Hauts-de-Seine, accoglie le collezioni artistiche e storiche del museo de l’Ile-de-France. Il parco di Sceaux è grande quanto quello di Versailles, anche se ha un impianto più semplice. Indice Sceaux, prima di Colbert Sceaux: La Maison des Champs Il Marchese di Seignalay La Corte della Duchessa Sceaux, sotto il Duca di Penthiévre Sceaux, nel periodo rivoluzionario Sceaux, Rinnovamento e restauri A cura di Arsace da Versailles